Il titolo del post farebbe pensare ad una bella over review di tutti -o quasi- i Diva Crime, ma in realtà ne possiedo solo... quattro. Mettiamo quel "solo" tra virgolette, però. In sostanza, è un post con le mie impressioni e gli swatches dei Diva Crime in mio possesso; non escludo che in futuro ne comprerò un altro paio (specialmente se ci saranno nuove colorazioni), e nel caso aggiornerò questo post.

Gli swatches saranno solo sul braccio... ho provato a farli su labbra, ma non sono buona XD

I Diva Crime sono i rossetti opachi di Nabla Cosmetics, giovane brand italiano che producce prodotti per il makeup di qualità molto buona e prezzo accessibile: ogni rossetto costa infatti 12,90 euro per 4,2g di prodotto.

Le confezioni sono in metallo lucido, a chiusura magnetica, molto eleganti e soprattutto piccole. Mi sono sempre sembrate un po' fragili, ma è solo un'impressione non basata su alcuna confezione rotta. La cosa fragile è il rossetto in sè, ho letto di tante persone a cui se ne è staccato uno (o più) alla base, ed è successo anche a me con Domina (proprio il giorno in cui ho scattato le foto per questo post, tra l'altro).

Al momento sono usciti 15 Diva Crime, tutti opachi, e il range di colori è abbastanza completo, c'è qualcosa per tutti i gusti. Non posso parlare in generale per quanto riguarda formula e durata, nemmeno dei 4 che ho, perchè varia da colore a colore; posso solo dire che sono tutti opachi e, chi più chi meno, abbastanza cremosi nel senso di facili da stendere. Nessuno tinge le labbra.

Ombre Rosè

Ombre Rosè è il primo che ho acquistato, innamorata degli swatches visti sul sito e su blog di altre ragazze. Nabla lo descrive come un rosa antico con una punta di malva, ma non ci vedo nè tutto questo rosa, nè tutto questo malva, nemmeno nello swatch fatto sul braccio. Sulle mie labbra, tira fuori la sua componente marrone, risultando molto più simile, basandoci sugli swatch del sito, a Panta rei. All'inizio questa variazione di colore mi aveva lasciata delusa, perchè ero proprio innamorata di quel rosa, tuttavia è un colore che mi sta comunque bene e che porto facilmente con moltissimi look e in tante occasioni. E' infatti il Diva Crime che ho usato di più.

E' molto cremoso, nella stesura preferisco aiutarmi con una matita (ma questo vale per tutti i Diva Crime); si stende in maniera omogenea e il colore è pieno dalla prima passata. Senza mangiare o bere, mi dura anche 5 o 6 ore; se mangio o bevo dopo averlo fatto sistemare sulle labbra (un'ora circa) resiste bene a un pasto non oleoso, svanendo solo nella parte più interna delle labbra. Inoltre non lascia particolari tracce in giro. Se invece non aspetto che si sia fissato, lascia tracce ovunque e resiste molto meno.

Non secca le labbra se non dopo molte ore (più di 6), ma ho notato che se ho le labbra un po' secche, tende a infilarsi nelle pieghette dopo un po'.

Se penso solo alla versatilità e alle possibilità di utilizzo, è il mio preferito dei 4.

Beverly

Per moltissimo tempo i rossetti rossi mi hanno fatto paura: credevo che mi invecchiassero, che mi rendessero volgare, che fossero troppo accesi per me. Beverly è stato il mio primo rossetto rosso, e quello che mi ha fatto ricredere sulla categoria: non so se sia il rosso giusto per la mia stagione armocromatica (non so nemmeno quale sia, la mia stagione), so solo che mi piace come mi sta. Si fa notare, ma non troppo come pensavo prima.

Nabla dice che è un rosso lampone scuro, ma sulle mie labbra il lampone sparisce per lasciar spazio solo al rosso, ed è inoltre un po' più luminoso che nello swatch del sito.

Come formulazione, è il migliore dei 4: pur essendo facile da stendere (sempre con l'aiuto di una matita), è meno cremoso degli altri, guadagnandoci notevolmente in tenuta. Facendo una media tra colore, utilizzo e formula, è in assoluto il mio preferito, tra quelli che possiedo.

Domina

Ho acquistato Domina perchè innamorata degli swatches online e curiosa di vedere come mi sarebbe stato un rossetto così. E' stato il mio primissimo rossetto scuro, e infatti ci ho messo un po', ad abituarmici: nonostante io l'abbia comprato appena uscito, quindi nella primavera del 2015, ho iniziato a sfruttarlo seriamente solo nell'inverno dello stesso anno.

Questa volta mi ritrovo in pieno con la descrizione che ne fa Nabla, che lo definisce un prugna scuro con sottotono rosso. Inizialmente lo stendevo come stendo qualsiasi altro rossetto, facendo scorrere lo stick sulle labbra, ma era troppo 'pieno', troppo scuro per me, per quanto bello; ho iniziato a usarlo molto di più quando ho scoperto che picchiettandolo sulle labbra e aiutandosi con un pennellino, il colore è molto meno scuro e più prugna. Mi piace molto.

La formula mi sembra a metà tra Ombre Rosè e Beverly: più duro del primo, più cremoso del secondo. La durata è media, resiste abbastanza bene a un caffè o a un aperitivo leggero, ma essendo un colore scuro bisogna prestarci più attenzione.

Cosmic Dancer

Un "viola caldo di media tonalità" uscito con l'ultima collezione di Nabla, Artika. Su di me è più freddo di come lo si vede nel sito, meno rosso e più viola, ma comunque un bel colore. E' quello che uso di meno, sia perchè è l'acquisto più recente, sia perchè trovo che sia un colore impegnativo.

Non solo perchè è viola, ma anche per la formulazione, decisamente la peggiore dei 4 Diva Crime che possiedo. E' cremosissimo, al punto che mi stupisce che mi si sia rotto Domina e non lui (ma aspettiamo l'estate...); è assolutamente necessaria una matita per il contorno labbra (io uso la Borgogna di Wycon: non è uguale ma gli si avvicina), e per sicurezza anche una trasparente. Senza, se ne va a spasso per la faccia, perchè appunto è cremoso e non si fissa mai.

Dopo un pasto è assolutamente necessario riapplicarlo, perchè svanisce lasciando solo del colore nelle pieghe delle labbra. Per evitare queste brutte sorprese è possibile metterci sotto una matita, ma il colore, inevitabilmente, sarà diverso.

E' un peccato, perchè è un tipo di colore che userei solo di sera, e di sera solitamente mi servono rossetti che resistano non dico all'olio, ma almeno a un aperitivo. Questa pecca mi ha fatto desistere dal comprare Kernel e Rock 'n' Nude, della stessa collezione, perchè ho paura che siano formulati come lui :(